Centri tecnici per cronotachigrafi

Il 6 maggio 2023 è entrato in vigore il Decreto che disciplina le "Modalità e condizioni per il rilascio delle omologazioni dell'apparecchio di controllo, delle carte tachigrafiche, nonché delle autorizzazioni per le operazioni di primo montaggio e di intervento tecnico ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del decreto ministeriale 31 ottobre 2003, n. 361" (GU Serie Generale n. 94 del 21-04-2023). Sulla base delle più recenti norme dell'Unione Europea, viene ora aggiornata anche la normativa nazionale, armonizzando le formalità e gli adempimenti per tutti i soggetti che effettuano interventi sui tachigrafi di vecchia e di nuova generazione.

 ► Testo del Decreto 23 febbraio 2023

Il tachigrafo digitale è uno strumento installato su camion, pullman ed autocarri, che registra la velocità del mezzo e i tempi di guida dei conducenti, per garantire sicurezza nel sistema dei trasporti sui strada e rispetto della condizioni di libera concorrenza nel mercato dell’autotrasporto.

Lo strumento analogico introdotto dalla normativa europea nel 1985, che si è dimostrato nel tempo poco affidabile in termini di sicurezza e rilevazione dei dati, è stato sostituito dallo strumento digitale, più efficace nelle prestazioni e nella capacità di utilizzo.

La versione più evoluta dello strumento digitale è il tachigrafo intelligente, introdotto dal Regolamento (UE) n. 165/2014. La sua installazione è divenuta obbligatoria dal 15 giugno 2019 su tutti i veicoli di nuova immatricolazione che superano le 3,5 tonnellate di MMA (Massa Massima Autorizzata) per il trasporto di merci (rimorchio compreso) o i 9 posti (autista compreso) per il trasporto di viaggiatori, sia con carico che a vuoto.

La richiesta di autorizzazione ad operare sui tachigrafi
Le aziende che intendono ottenere l’autorizzazione per svolgere l'attività di montaggio e di prima attivazione e/o l’attività di controllo periodico, determinazione degli errori e riparazione dei tachigrafi digitali e dei tachigrafi intelligenti, devono farne richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico tramite la Camera di Commercio competente per il territorio in cui hanno sede operativa.
La Camera di Commercio esercita l’attività istruttoria preventiva per il rilascio dell’autorizzazione da parte del Ministero. L’istanza dell’azienda viene esaminata e sottoposta ai controlli documentali previsti. La Camera di commercio effettua presso l’azienda i sopralluoghi necessari per verificare il possesso dei requisiti previsti dalla normativa.
L’esito del sopralluogo e della verifica, unitamente all’istanza dell’azienda, vengono inoltrati al Ministero dello Sviluppo Economico, che, in presenza delle condizioni richieste, rilascia il provvedimento di autorizzazione ad operare come Centro Tecnico sui tachigrafi.
Tale autorizzazione può essere di due tipi: limitata all’attività di montaggio e di prima attivazione del tachigrafo digitale/intelligente, oppure estesa all’attività di controllo periodico, determinazione degli errori e riparazione dei tachigrafi digitali/intelligenti.

La modulistica necessaria a presentare l’istanza è pubblicata sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Il rinnovo delle autorizzazioni
L’autorizzazione ad operare sui tachigrafi digitali/intelligenti è soggetta a rinnovo.

Il primo rinnovo successivo alla data di entrata in vigore del Decreto 23 febbraio 2023 va richiesto secondo la consueta scadenza annuale, mentre i successivi rinnovi avranno scadenza biennale.

Il rilascio del rinnovo spetta alla Camera di commercio territorialmente competente, che a tal fine effettua una visita ispettiva presso il Centro Tecnico, finalizzata a verificare la permanenza dei requisiti e delle condizioni necessarie per l'esercizio delle attività autorizzate.

L'istanza di rinnovo va presentata a partire dal 90° giorno antecedente la data di scadenza (è oppurtuno presentarla non oltre il 60° giorno antecedente la scadenza), e deve essere corredata dalla documentazione e dalle dichiarazioni previste, riassunte nell’apposita modulistica, reperibile sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

► Elenco dei centri tecnici

► Come richiedere la carta tachigrafica per i Centri Tecnici

► Informativa sul trattamento dei dati personali - Centri tecnici